giovedì 19 febbraio 2009

Otnarat, Taranto a futuro inverso


Otnarat
Taranto a futuro inverso


un film diretto da
Nico Angiuli

da un soggetto di
Nico Angiuli
Roberto Dell'Orco
Michele Loiacono

in collaborazione con
Giorgio De Finis
Matteo Fraterno
Lorenzo romito

con la partecipazione di
Nicola Carrino

una produzione
In Iride Sfoggio srl

per il "progetto Memoria" della Apulia Film Commission

aiuto regia
Davide Barletti
Giorgio De Finis

fotografia
Nico Angiuli, Davide Barletti, Giorgio de Finis, Mattia Epifani

montaggio
Stefano Muti

musiche

"Balla Taranto"
testo e voce Matteo Fraterno
chitarra e tromba Aldo Scatigna
batteria Angelo Losasso
fisarmonica e percussioni Francesco Dracca
mascotte Puzzo

suono
Mauro Boccuni

hanno collaborato
Pia Livia Di Tardo, Giulia Fiocca, Alessandra Giannandrea, Mihalis Kiriazis, Luigi Oliva

un progetto de
ilmotorediricerca con Stalker/ON

hanno partecipato
Denis, Maicol, Nancy, Rosella e Salvatore, Elena Bellini, Michele Bramo, Michele Calabretti, Laura Cammarosano, Luca Cammarosano, Angelo Cannata, Daniela Caroli, Valeria Cifarelli, Paola D’Auria, Marco Degaetano, Davide De Maglie, Sara Farese, Pierangela Fontana, Vincenzo Fornaro, Marcello Galati, Walter Giacovelli, Anna Ersilia Gigante, Lucio Giummo, Daniela Lamanna, Giovanna Lamura, Gaetano Liverano, Ciro Merode, Cataldo Mignogna, Anna Migliaccio, Fabio Millarte, Peppino Orlando, Rosanna Padula, Egidia Petrelli, Patrizia Pirro, Daniela Placato, Antonietta Podda, Antonio Porta, Luana Rò, Mario Romandini, Daniela Solito, Pierpaolo Solito, Simona Soloperto e Massimiliano, Silvana Stasolla, Gianluca Tagliente, Franco Zerruso, Ettore Zinzi, Luca, Peppe e Laura, Edmondo

si ringrazia per la cortese disponibilità
Famiglia Angiuli, Famiglia Axo, Marcus Briegel, Controprogetto, Giuseppe De Rosa comandante di Fregata di Marinarsen, Leonardo Di Bitonto Comandante della Capitaneria di porto, Salvatore Eligio Comandante del Corpo dei piloti del Porto, Giovanni Guarino, Francesco Loiacono, Hotel Akropolis, Ilaria Margherita, Nigro Srl, Radio Popolare Salento, Ammiraglio Francesco Ricci del Castello Aragonese, Polda Turato, Ristorante da Ugo all'Orologio e Ristorante da Basile, Pizzeria Picce e Fame, Direzione Risanamento Città Vecchia e Borgo e Direzione Servizi sociali del Comune di Taranto, Paolo, Cip & Ciop, il barbiere Michele e tutti i cittadini della città vecchia

BALLA TARANTO testo di Matteo Fraterno musica degli Otnarat

lunedì 1 dicembre 2008

Risultati Progetto Memoria

Eccoli!
Sono sette i progetti selezionati nell’ambito del Progetto Memoria dalla Commissione composta da Bruno Bigoni (regista, sceneggiatore e produttore), Angela Prudenzi (critico cinematografico) e Luigi De Luca (vice presidente dell’Apulia Film Commission), coadiuvati dal prof. Vito Antonio Leuzzi e dal dott. Raffaele Gorgoni in rappresentanza del Comitato Scientifico.
Pubblichiamo di seguito la graduatoria di tutti i progetti ammessi alla selezione con i relativi punteggi.

IlMotorediRicerca al 5° posto, al lavoro prossimamente su Taranto! Compliementi e Auguri a tutti!

"U-Turn" 30 Nov 2008 con Anna Migliaccio, Roberto De Robertis, Angela D'Ottavio



venerdì 28 novembre 2008

Taranto: Aspettando Cantiere Maggese

Taranto Città vecchia 22 Novembre durante l'eento "Aspettando Bollenti Spiriti" o "Aspettando Cantiere Maggese"

lunedì 24 novembre 2008

"U-Turn" con Marco Camposano, Antonio Porta, Luigi Quaranta

U-Turn progetto di Stalker/On e ilMotorediRicerca

Ogni settimana, due persone invitate al Kismet di Bari porranno una domanda al Classico del Mutamento "I-Ching", su temi riguardanti il futuro e la trasformazione della città, la cultura, il nostro territorio. Domanda esagrammi e risposta verranno pubblicati periodicamente su questo sito.



Largo ai Bollenti Spiriti ex largo San Gaetano “… aspettando Cantiere Maggese”


Nell’ambito del Progetto Regionale “Bollenti Spiriti” in procinto di essere avviato nella Città Vecchia attraverso il “Cantiere Maggese”, il 22 novembre p.v. dalle ore 11,00 in largo San Gaetano si concretizzerà un’idea di laboratorio aperto che, proposto agli abitanti di Via Cava e strade limitrofe, ha immediatamente preso piede tanto da riscontrare l’adesione e la partecipazione spontanea delle Associazioni
ARCINOTA, ARTESIA, CONTROPROGETTO, CREST, IL MOTORE DI RICERCA, IL GRUPPO DEGLI ARCHITETTI PROGETTISTI IL CANTIERE, ISTITUTO COMPRENSIVO GALILEI, LABORATORIO CIRCO NOMADE, PROGRAMMA SVILUPPO, PUNTO A CAPO, ST’ART, WELCOME HOME INTERNATIONAL, IMPRESA VOLPE di GALIUTO & C, SUN RAY:
ognuno ha messo a disposizione della Città, del Quartiere, dei giovani le proprie competenze e conoscenze, autofinanziandosi al fine di far conoscere e coinvolgere il territorio nelle attività preparatorie all’avvio vero e proprio del “Cantiere”.
Il laboratorio aperto prevede al mattino (ore 11,00 – 13,00)
· Laboratorio di disegno con i ragazzi della Scuola Galilei;
· Estemporanea di graffiti;
· Estemporanea di dipinti;
· Animazione con i trampolieri;
· Assaggio di pettole e piccolo rinfresco;
nel pomeriggio (ore 15,30 – 17,30)
· Laboratorio Giocoleria;
· Estemporanea di graffiti;
· Estemporanea di dipinti;

Nel corso della giornata:
· DJ Set a cura di Alberto Dati – Angelo Losasso – Ciro Merode – Zakalicious - Don Ciccioman;
· Banchetto Informativo “Cantiere Maggese”;
· Allestimento ed utilizzo del tavolo da ping-pong.
Si auspica che l’iniziativa di Sabato 22 sia soltanto l’avvio di una lunga serie di incontri e laboratori da realizzare in detti spazi con il coinvolgimento di tutte quelle realtà territoriali che intenderanno aderire all’iniziativa, arricchendola della propria esperienza e partecipazione ciò consentirà, inoltre, la crescita della “rete”, necessaria a far decollare il “Cantiere Maggese” che dovrà divenire, sì punto d’incontro per Associazioni, giovani e famiglie, ma anche l’inizio di una nuova cultura del bene pubblico, dell’utilizzo dello stesso e della partecipazione attiva del cittadino che, oltre ad esserne il fruitore, è il vero proprietario dello stesso.
Il laboratorio, ove le condizioni atmosferiche non consentissero la realizzazione all’esterno, sarà realizzato nell’ex chiesa si S. Gaetano, sede del futuro “Cantiere Maggese”.
L'iniziativa è realizzata col sostegno del COMUNE DI TARANTO - Direzione Servizi Sociali

martedì 18 novembre 2008

ASPETTANDO i Bollenti Spiriti...




ASPETTANDO i Bollenti Spiriti...

Ora e luogoData:
sabato 22 novembre 2008
Ora: 11.00 - 17.00
Luogo: città vecchia
Indirizzo: Largo S. Gaetano
Città/Paese: Taranto, Italy

Siete invitati per il giorno 22 novembre dalle ore 11
in Largo san gaetano, in Città Vecchia.
Vogliamo utilizzare questo momento per incontrarci e passare una giornata
insieme negli spazi esterni al Cantiere Maggese di Bollenti Spiriti.
L'invito è aperto a tutti quelli che vorrano riempire 'creativamete' uno spazio vuoto.
Il primo passo sarà la costruzione di un oggetto che inizierà lunedì 17 novembre sempre in Città Vecchia, in via duomo 55, con la collaborazione dei ragazzi della scuola media Galilei.
Durante la mattinata del 22 saranno offerte le pettole preparate insieme alle signore di via Cava
e un piccolo rinfresco.

lunedì 17 novembre 2008

domenica 9 novembre 2008

A-silio politico in AL

Cari Bes e Eneid,

come forse saprete, in questi giorni in Italia la protesta politica è molto tesa, gli studenti e i lavoratori precari e disoccupati scendono in piazza, si occupano le università per protestare.
Qui a Bari, insieme ad altri amici, ci è venuta l'idea di costruire una protesta diversa, organizzare un grosso gruppo di persone che possa prendere il traghetto da Bari a Valona e organizzare un tavolo di discussione politica direttamente sul traghetto. L'idea mi affascina molto, unisce storia recente e geografia alla protesta politica, inoltre può essere l'occasione di creare una rete italo-albanese, legare la situazione attuale italiana a quella albanese (la situazione della scuola pubblia e privata).
Vi faccio una domanda: se riesco ad organizzare questo viaggio con (ad esempio) 100 persone, che possibilità ci sono lì a valona (o a Tirana se è meglio) per noi?
Per esempio, dove potremmo dormire uno o due giorni tutti inseme? Oppure, avete qualcosa da proporci, qualcosa da fare una volta lì?

una mia proposta è quella di attraversare a piedi Tirana, o magari di chiedere tutti insieme asilo politico.

Spero di essere stato chiaro, se non ci sono riuscito per piacere chiedetemi cosa non è chiaro, è di fondamentale importanza riuscire a comunicare al meglio.

grazie e a presto!
R


Roberto,
qua a Valona c'e una protesta degli studenti in corso, Domani il Senato del'universita si raduna per decidere per le richieste degli studenti.
A quanto abbiamo informacione ce molta probabilita perche si decida il megloi per noi...(o fare qualqosa di simile in un cativo modo, ) e questione di voti).
La protesta continua da un mese. Se domani non si decide scata il coprifuoco in universita.
Forse se qua noi vinciamo, voi venite qua per chiedere esilio, perche in albania ( diciamo ) ce piu democracia etc...etc...., e cosi l'idea del azilio politico sarebe grande, farebe notizia , e darebe pure l'idea della colaborazione tra i studenti europei, pure quella dell ironia, non so se mi capisci l'idea. ( imagina dove andate a chiedere azilio : in Albania e a Valona. ).
In ogni modo , vada come vada, a me piace l'idea e poso dare l'ok per Valona.
Per le questioni teknike , diciamo che per 50 studenti e piu facile ( dormire, mangiare , muoversi etc...costera meno a tutti). Io questi a Valona gli posso garantire. Per dormire ci sonno gli hotel, non piu di 10 euro a persona, o se vogliono possono sistemarsi nelle case degli studenti di Valona. Per altre cose non ce problema. Non so se il numero fa la diferenza...( basta l'idea o che altro ?)

Bes, te pershendes, si ke kaluar ?

Stiamo in contato.


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Bene,

chi vuole dare una mano?

R

sabato 25 ottobre 2008

Amacario

ilMotorediRicerca partecipa all'installazione dell'Amacario

Apertura stagione teatrale

Teatro Kismet OperA

Stalker – Osservatorio nomade
AMACARIO
il luogo delle storie

Partecipano
Faraualla, Teresa Ludovico, Monica Contini, Lucia Zotti

“L’Amacario è una linea duttile, flessibile ed anche un po' elastica tracciata per confrontarsi e condividere, un tessuto su cui imbastire un nuovo senso di comunità a cavallo del limite che passa tra l'idea e la realtà dell'Europa. Predisposto a mille usi e a mille configurazioni, l'Amacario è una traccia lungo la quale cercare di individuare, attraverso lo scambio e il confronto che vi avranno luogo, un possibile contorno all'idea di Europa e alla sua fuggevole realtà geografica: uno spazio limite, confortevole e giocoso, lungo il quale apparecchiare il confronto con l'altro e con se stessi...”

Così gli Stalker presentano il loro lavoro, un progetto che come racconta la curatrice
“sta tra la performance e l’installazione”, e che dal 1998, ogni volta rivisto e modellato
appositamente per il luogo, gira l’Italia e l’Europa.

L’Amacario arriva a Bari, trasformando il teatro, già luogo di scambio e interazione,
in uno spazio emotivo, in cui l'assestamento di reciproci equilibri fisici sulle amache, profila la speranza di futuri possibili. Una nuova fruizione degli spazi dell’Opificio per le Arti, un cambiamento nei ritmi di chi lo abita, accompagnato dalla musica e dalle parole di Faraualla, Monica Contini, Teresa Ludovico, Lucia Zotti.


venerdì 30 maggio 2008

Torino Geodesign al Palafuksas

24.05.2008 > 13.06.2008
Palafuksas
Piazza Della Repubblica 25
Torino 10122
Prima ancora di essere un progetto e un concorso, Geodesign è un’idea che definisce un campo d’azione straordinariamente esteso e attivo: il design autorganizzato, prodotto in piccole serie dalle comunità che popolano le grandi megalopoli globalizzate.
Un design che nasce da comunità di utenti che organizzano produzioni in serie ristrette per rispondere in tempi rapidi a domande circoscritte e puntuali, destinate a una diffusione istantanea.
Un design vitale, energico e intensamente sperimentale, prodotto con tecnologie e materiali poveri – grazie a economie informali – e spesso dotato di un alto contenuto simbolico. segue...

Il Motore di Ricerca con Ass. Mergimtari, partecipano all'esposizione di Torino Geodesign 2008 con la rivista Albania 1 e 1000


mercoledì 28 maggio 2008

12 NAUTICAL MILES ISOLARIO

un progetto di Donatello De Mattia e Francesca Cogni

27-29 Maggio
Biennale dei giovani artisti d'Europa e del Mediterraneo
BARI

12nm Isolario costruisce progetti site-specific per ogni sua tappa.
Anche in Puglia quindi, il workshop 12nm isolario//puglia diventa un
lavoro site-specific su Bari in quanto città del Mediterraneo.

Durante questa tappa, verrà costruito un atlante dello stretto del mare
Adriatico su cui Bari si affaccia, in cui prenderanno forma i racconti di
alcuni ospiti invitati.
Ciascuno degli ospiti, grazie alla propria competenza e ricerca
specifica, evoca un rapporto tra Bari e il Mediterraneo ogni volta
differente.
Gli ospiti racconteranno lo spazio costituito dagli scambi tra le sponde
del Mediterraneo attraverso fatti storici più o meno recenti, migrazioni
di semi, contaminazioni dei linguaggi, navigazioni, trasmissioni di onde
radio...
Gli interventi avranno un carattere laboratoriale, aperti al confronto, e
realizzeranno piccole ricerche specifiche inerenti a 12nm
isolario//puglia.

Gli interventi avranno cadenza giornaliera, e si svolgeranno all’aperto,
in un luogo ogni giorno differente, significativo per l’argomento
trattato all’interno del laboratorio.
12 nm isolario si costruirà durante il giorno come stazione mobile (il
caffé letterario mobile), che genererà un luogo pubblico di ascolto e
intervento.
Il ‘cursore mobile’ di 12nm isolario//puglia sarà un furgone che
permetter di rendere l’intervento sempre riconoscibile, e di
trasportare i materiali di lavoro: sedie, impianto di amplificazione audio
per le conferenze e il tavolo-mappa attorno a cui si svolgerà il
racconto.